Individuale


Ci sono momenti della vita in cui l’individuo deve affrontare una ridefinizione globale della propria identità: psichica, somatica, sociale. Si tratta in tutti questi casi di situazioni in cui è richiesto il cambiamento di ruolo e di immagine di sé, a volte anche desiderato, ma che mette in discussione la sicurezza su cui si basa l’identità dell’individuo.

La psicoterapia individuale è un processo di crescita personale e di cambiamento, interviene per risolvere una situazione particolarmente difficile e mantiene nel tempo i risultati raggiunti permettendo alla personalità di maturare e smussare quelle spigolature che ostacolano il mondo relazionale della persona. E’ indicata per tutte quelle situazioni ritenute urgenti conseguenti ad esperienze come il rischio, la minaccia per la propria vita, la separazione, la perdita, il lutto, e nella maggior parte dei casi quando un quadro di sofferenza o malattia resta incerto.

Sono situazioni che portano a sperimentare sentimenti come rabbia, paura, tristezza, preoccupazione, ma anche speranza e desiderio in un tutto di difficile combinazione, che si traduce in una esperienza di vicolo cieco, di dolorosa impotenza che diventa sempre più insopportabile e disperata. I sintomi clinicamente rilevati sono in primo luogo l’ansia, la disforia, l’agitazione, a volte somatizzazioni acute, spesso insonnia, ecc..

L’intervento può essere definito preventivo, esso cerca di evitare lo sviluppo di forme psicopatologiche più gravi; un percorso di psicoterapia potrebbe contenere agiti di tipo comportamentale a volte molto gravi.

Lo scopo di una psicoterapia è anche quello di limitare l’evolversi psicopatologico di condizioni legate ad importanti cambiamenti e cerca di portare il quadro almeno al livello precedente di una crisi.

L’obiettivo principale di un processo psicoterapico è quello di riconoscere ciò che è inconscio, ma anche ammettere quello che non si vuole e non per ultima la comprensione di se stessi. Inoltre vengono alleviate le sofferenze emotive, previene comportamenti disadattivi, migliora la resistenza alla malattia, reca conforto, da significato alla vita.

Il focus è centrato principalmente nell’ espressione delle emozioni, all’ elaborazione delle resistenze, all’identificazione di schemi ripetitivi malati, viene fatta enfasi sul passato, attenzione alle esperienze interpersonali, ma anche l’esplorazione dei sogni, desideri, fantasie sono fondamentali.